Amplificatori per Basso a partire da 400,00 € e oltre
- Potenza erogata: 600 Watt
- Alimentazione richiesta: 115-230 Volt
- Uscite altoparlanti: 2 uscite jack/speakon
- Risposta in frequenza: -3dB @ 17Hz e 30KHz
- Alta impedenza di ingresso dello strumento: 3,9 m Ohm, intervallo di ingresso 150mV
- Bassa impedenza di ingresso dello strumento: 10k Ohm, intervallo di ingresso 300mV - 40V p-p
- Impedenza di ingresso di linea: 22k Ohm, livello di ingresso 0dBu nominale
- Uscita DI: 600 Ohm bilanciata, livello 0dBu nominale
- Impedenza di uscita tuner: 22k Ohm, livello 0dBu nominale
- Impedenza minima: 4 ohm per lato
- Effetti Send: Impedenza di invio 22k Ohm, livello 0dBu nominale
- Effetti Return: 22k ohm, livello di ingresso 0dBu nominale
- Valvole Preamplificatrici: 1 x 12AX7
- A x L x P (mm): 146 x 488 x 336
- Peso (kg): 12.5
Ashdown Little Bastard LB-30 2.N
- Testata valvolare ibrida per basso
- Potenza: 30 Watt
- On-board: Two Notes Dynamic Cabinet IR Simulation
- Valvole Preamp: 1 x ECC81 / 1x ECC82 / 2x ECC83
- Valvole Finale: 4x EL84
- Dimensioni (mm): 650 x 170 x 245
- Peso (kg): 10
- Potenza: 800W @ 4 Ohm
- Amplificatore in classe D
- Preamp valvolare (12AX7) in classe A
- EQ con Bass, Treble, Shape e Frequency
- Pulsante Brite per presenza top-end
- 200W Classe D
- 2x altoparlanti da 10"
- Canali FET & TUBE Drive
- Stadio valvolare di Drive (12AX7)
- 4 modalità di equalizzazione
- Controllo di Tilt
- Aux In
- Loop effetti
- Uscita cuffie
- D.I integrata
- Uscita Speakon
Quando compri un basso elettrico necessariamente dovrai munirti anche di un amplificatore per due motivi: il basso elettrico non ha cassa di risonanza quindi non sentirai quasi nulla di ciò che suoni, l’altro motivo – che è concatenato al primo – è legato al fatto che, sentendo poco ciò che suoni, non avrai il giusto feedback del tuo suono amplificato. L’amplificatore quindi servirà a restituirti il reale effetto del tuo suono così come sarà all’interno di una band, ti permetterà di sentire meglio le sbavature, se eventualmente lo strumento frusta troppo o se il tuo approccio non è corretto.
Di amplificatori ne esistono di varie tipologie: il combo unisce in un unico strumento la testata, cioè l’amplificatore vero e proprio, con la cassa, e questa è una delle scelte più pratiche per iniziare e non solo. Il mercato offre un’ampia gamma di scelta proponendo combo da pochi watt, ideali per lo studio a casa a molto maneggevoli e altri che superano i 300 watt, ottimi anche per i concerti live.
Inoltre, altre caratteristiche riguardano la tipologia della testata che può essere valvolare, a transistor o digitale e il diametro del cono del diffusore. Ognuna di queste caratteristiche determinerà il tipo di suono in uscita e anche le tue scelte, senza tralasciare le differenze di peso tra i vari modelli, e il peso spesso finisce per influenzare anche le tue scelte.